Revisione della Legge Federale sulla parità

La legge federale sulla parità tra donne e uomini (Legge Federale sulla parità dei sessi, LPar) dovrebbe facilitare l'applicazione del diritto costituzionale alla parità salariale per un lavoro uguale o equivalente. Tuttavia, oggi persiste un divario retributivo di genere attestato statisticamente. Con la decisione di modificare la legge sulla parità, il Consiglio federale e il Parlamento mirano a raggiungere la parità salariale tra donne e uomini attraverso misure statali.

 

Quali sono i cambiamenti in atto e per chi?

La revisione della legge sulla parità, dalla sua entrata in vigore il 1° luglio 2020, impone a tutte le aziende in Svizzera che all'inizio dell'anno impiegavano 100 o più dipendenti (personale escluso apprendisti), un'analisi interna della parità salariale in base al genere.

I datori di lavoro sono in linea di principio tutte le persone fisiche e giuridiche che hanno l'obbligo di versare uno stipendio in cambio della prestazione dei servizi concordati nell'ambito di un rapporto di lavoro. In quanto tali, devono essere presi in considerazione tutti i rapporti di lavoro disciplinati dal Codice delle obbligazioni e dal diritto pubblico.

Un'azienda è esonerata dall'obbligo di effettuare questa analisi della parità salariale se è già stata esaminata su questo punto nell'ambito dell'aggiudicazione di appalti pubblici o sovvenzioni. Questo scenario, tuttavia, si applica solo per i controlli per i quali il mese di riferimento era compreso tra luglio 2016 e giugno 2020.

 

Cosa dovete fare e quando?

I datori di lavoro che rientrano nel campo di applicazione della nuova legge devono effettuare un'analisi della parità salariale nella loro azienda tra il 1°luglio 2020 e il 30 giugno 2021. Il metodo utilizzato a tal fine deve essere scientifico e conforme alla legge (es. Logib, EQUAL-SALARY); esso dovrebbe infatti consentire di analizzare la parità salariale tra donne e uomini all'interno dell'azienda interessata.

I risultati dell'analisi dovranno essere verificati in modo indipendente da una società di revisione abilitata, dalla rappresentanza dei dipendenti, ove applicabile, o da un'organizzazione che mira a promuovere la parità tra donne e uomini. La verifica deve essere effettuata entro un anno dalla fine dell'analisi della parità salariale, ma non oltre la fine di giugno 2022.

I dipendenti delle società interessate, nonché gli azionisti (per le società quotate) devono essere informati sull'esito dell'analisi della parità salariale entro la fine di giugno 2023.

Se l'analisi della parità salariale indica che essa è rispettata, non sono necessarie ulteriori analisi. In caso contrario, l'analisi deve essere ripetuta quattro anni dopo.

$(function() { var icons = { header: "ui-icon-plus", activeHeader: "ui-icon-minus" }; $("#dropdown").accordion({ icons: icons, header: "h6", collapsible: true, active: false, heightStyle: "content"}) });

 

 

Paolo Gattigo

Paolo Gattigo

Responsabile della succursale, Partner - Revisione
personView Bio
Claudia Tiemann

Claudia Tiemann

Dipl. Wirtschaftsprüfer, EMBA, Betriebsökonom FH
personView Bio
Zoé Bender

Zoé Bender

Co-Lead Sustainability Services, Swiss Licensed Auditor
personView Bio